Anatomia di un blog post: 8 elementi che ogni blog post dovrebbe avere

Pubblicato 12.12.2022 08:29
Anatomia di un blog post: 8 elementi che ogni blog post dovrebbe avere

Quando dedichi molto tempo alla scrittura di un blog post, vuoi che venga visto e letto. 

Vuoi che gli utenti lo condividano.

Vuoi che generi traffico sul tuo sito. 

Sfortunatamente, non è sempre così.

Fortunatamente, ci sono alcune cose che puoi fare per aumentare l’efficacia del tuo blog.

Non è facile scrivere un blog interessante e di qualità che attirerà traffico online e aiuterà a generare nuovi lead. Certo, puoi scrivere un blog da 300 a 500 parole che non leggerà nessuno, ma siamo sicuri che non è quello che vuoi.

In realtà, il blog perfetto non esiste. Tuttavia, con un po' di creatività, una buona strategia, conoscenza degli interessi degli utenti online e regole SEO, potrai creare un blog post che verrà apprezzato dagli utenti.

In questa guida tratteremo le best practice che mettiamo in pratica anche da noi ad Arbona, quindi rimani con noi fino alla fine :)

 

1. Il titolo

Il titolo (headline) del blog è sicuramente il numero uno. Non perché sia quello che arriva ​per primo, ma perché è il fattore dal quale dipenderà se gli utenti faranno click o meno sul blog.


La maggior parte degli utenti online naviga su Internet in uno stato quasi ipnotico. Davanti ai loro occhi passa un flusso costante di contenuti ed è molto probabile che il tuo blog post sia tra questi contenuti. Ecco perché devi distinguerti in qualche modo.

Gli utenti online devono notarti per iniziare a leggere i tuoi contenuti.


In media, 8 utenti su 10 leggeranno il titolo, ma solo 2 di loro leggeranno anche il resto.


Dopo che gli utenti ti hanno notano, arriva un altro duro colpo ai tuoi sforzi.

Le persone in realtà non leggono i blog. Li scansionano. E questo vale anche per i titoli.

Secondo KissMestrics, i lettori assorbono le prime tre e le ultime tre parole di un titolo. È davvero deludente, vero? Ma dobbiamo lavorare in armonia con la natura umana, non contro di essa.

Un titolo accattivante non deve contenere solo sei parole. Può anche essere lungo, ma le prime tre e le ultime tre parole devono essere scelte strategicamente. 

Ecco le tattiche per ottenere un titolo di successo:

  • Usa titoli quanto più specifici. Ad esempio, vuoi scrivere dei suggerimenti per la manutenzione delle automobili? "Suggerimenti per la manutenzione dell'auto" è un argomento troppo ampio. Prova a restringere il campo ad un argomento specifico. Per esempio, "I 5 consigli per pulire l’auto dai peli di cane"
  • Parole chiave per la SEO. L'intestazione principale (h1) dovrebbe contenere la parola chiave per la quale vuoi classificarti. In questo caso sarà "pulire la macchina".

 

2. L’immagine di copertina 

Un'immagine, una foto, un grafico, o qualsiasi altro elemento visivo è un ottimo modo per suddividere un'enorme quantità di testo. La foto di copertina è un altro elemento che attira i lettori a cliccare sul blog post e leggere di più.

Cosa dovrebbe contenere la foto? L'immagine dovrebbe riflettere la tua storia e dovrebbe essere accattivante.

Ricordati di alcune cose:

  • Non usare troppo testo sull'immagine. Meglio neanche usarlo. Altrimenti "seppellirai" l'immagine con troppo testo, quindi non potrai promuoverla su Facebook. Nota che l'immagine apparirà appena sotto il titolo in modo che l'immagine stessa non debba fare il lavoro pesante. Completa il titolo.
  • Rifletti sui colori. I colori vivaci attirano l'attenzione. Se l'immagine appare sui social media, si distinguerà dalle altre immagini grazie ai colori usati?
  • Assicurati di avere il diritto di utilizzo delle immagini. Se cerchi immagini su Google, è probabile che ogni immagine che trovi sia protetta da copyright.

 

Alcuni dei siti Web in cui è possibile trovare immagini gratuite:

 

3. L’introduzione

Il titolo porta gli utenti online al post. L’introduzione li trattiene ad esso. Oltre al titolo, l'introduzione è la parte che è più probabile che venga letta. Inoltre, può svolgere un ruolo importante nel determinare se un lettore continuerà a leggere il blog o se ne andrà.

Questa parte del post non dovrebbe solo elencare l'argomento principale e il resto del contenuto che supporta l'argomento principale. È troppo stereotipato e noioso. Bisognerebbe scrivere un testo che stimolerà i lettori a continuare a leggere.

Un modo per riuscirci è raccontare una storia determinata ad evocare determinate emozioni. Questo tipo di pratica richiede un po' di esperienza.

Ecco alcuni consigli per scrivere un'introduzione accattivante:

  • Valore. Condividi il valore che i tuoi lettori otterranno se continueranno a leggere il blog. Mettiti nei panni di un lettore e chiediti: "Cosa otterrò continuando a leggere il blog?".
  • Fatto. Inizia con un fatto o un'informazione interessante contenuta nel blog.
  • Aneddoto. Qualche evento o qualche tua opinione che potrebbe attirare l'attenzione del lettore.
  • Domanda. Fai una domanda in modo che i lettori capiscano che la risposta alla domanda è nascosta nel contenuto. 
 

4. Link building

Affinché un blog sia efficace, ci vogliono i collegamenti interni e in uscita.

Non esiste un rapporto perfetto tra link interni ed esterni. Mantienilo naturale.

  • Link in uscita. Un blog utile conterrà spesso collegamenti ad altri blog post rilevanti di altri siti web. Ad esempio, un ottimo modo per aggiungere credibilità al tuo blog è aggiungere statistiche ai tuoi contenuti, ovviamente collegandoti alla fonte di tali statistiche. Il collegamento a pagine autorevoli che sono rilevanti per il tuo blog è un segnale positivo per la SEO.
  • Collegamenti interni. Collega i tuoi contenuti tra di loro con collegamenti interni. Evita di inserire collegamenti che portano alla home page o alla pagina dei contatti (pagine di primo livello). È una perdita di tempo. Un'opzione molto migliore è collegare il contenuto ad altri blog post di contenuti simili. Scegli quelli che sono meglio ottimizzati, perché quando ti colleghi a un altro blog, in realtà gli stai trasferendo l'autorità acquisita. E ha più senso trasferire l'autorità ai post di qualità.

 

 

5. I sottotitolo (h2, h3)

Come abbiamo già detto, la maggior parte degli utenti non leggerà l'intero blog. Scorreranno tra il contenuto senza darci troppa attenzione. Cioè, lo scannerizzeranno.

Quindi, daranno un'occhiata ai sottotitoli. Se i sottotitoli sono attraenti, continueranno la loro scansione.

I sottotitoli svolgono la stessa funzione del titolo principale: attirano l'attenzione e creano il desiderio di leggere. Tuttavia, mentre il titolo principale rappresenta l'intero contenuto del blog, i sottotitoli incoraggiano i lettori a continuare a leggere.

Devi ammettere che è orribile vedere blog post che sono “spremuti di contenuti”. Niente lacune, niente paragrafi, niente di niente. Solo una grossa salsiccia di testo. Ecco perché usare i sottotitoli per rompere questo disordine.

Pensa ai sottotitoli come a punti di controllo. Ognuno ha un ruolo per attirare l'attenzione e stimolare il lettore a continuare a leggere.

Ricordati che:

  • Il titolo dovrebbe essere H1, le didascalie H2 e i titoletti H3
  • Mentre le parole chiave nei titoli sono importanti, l'esperienza del lettore è più importante. Quindi, scrivi per le persone. Scrivi i sottotitoli per mantenere l'attenzione del lettore. È più importante delle parole chiave.
  • Controlla i sottotitoli e vedi se possono raccontare l'intera storia del blog separatamente. Scansionando le didascalie, il lettore dovrebbe farsi un'idea dell’intero contenuto.
  • I sottotitoli devono distinguersi visivamente dal resto del contenuto. Ad esempio, un carattere più grande.


Il nostro suggerimento è di scrivere prima l’intero post. Poi tornare indietro e contrassegnare i sottotitoli. 

 

6. Immagini 

Le immagini spesso funzionano meglio del solo testo. In effetti, qualsiasi cosa che include le immagini ha sempre un aspetto migliore!

L'esperienza di lettura è molto più bella con immagini sorprendenti che supportano il contenuto rispetto ad un testo lungo e noioso. Certo, il testo potrebbe non essere noioso, ma senza immagini è semplicemente noioso.

Questo non significa che dovresti trovare un sacco di immagini e inserirle nel post. 

  • Le foto che includono persone sono fantastiche. Ma dovrebbero essere immagini convincenti.
  • Le immagini che rappresentano ciò di cosa stai parlando nel testo sono sempre una buona scelta. Se parli di passaggi, mostra i passaggi. Se stai parlando di dati, mostra un grafico contenente le statistiche.
  • Per quanto riguarda il numero di immagini, il rapporto ideale sarebbe un'immagine ogni 360 parole. Questo, però, è solo un suggerimento, non prenderlo come una regola che vale in ogni situazione. 

 

Infine, ci sono alcuni dettagli tecnici che dovresti tenere a mente quando pubblichi immagini nel tuo post e su Internet in generale. Questa tecnica è chiamata ottimizzazione dell'immagine:

  • Prima di caricare l’immagine su Internet, modifica il nome del file includendo le parole chiave che descrivono ciò che c’è nell'immagine.
  • Ottimizza l'immagine riducendo le dimensioni del file. I lunghi tempi di caricamento delle pagine sono un assoluto killer del traffico online, quindi cerca di ridurre il più possibile le dimensioni delle immagini.
  • Usa l’Alt tag per descrivere l'immagine. Non riempire la descrizione dell'immagine con parole chiave. Descrivi l'immagine in modo che abbia senso per una persona non vedente.

 

7. Il contenuto 

Il blog “ideale” dovrebbe ovviamente essere avvincente, pertinente, utile e/o divertente. Non bisogna dimenticarsi, però, di alcune regole riguardanti la scrittura di testi online. 

Per esempio:

Quale dei due testi continueresti a leggere?


Questo testo:

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Riteniamo che il secondo testo abbia un aspetto migliore. I siti web non sono libri. È più facile leggere un testo suddiviso in paragrafi.

 

Anche se ogni post sarà diverso, esistono alcune buone pratiche che dovresti ricordare:

  • Inserisci eventuali enumerazioni negli elenchi puntati. Gli elenchi numerati risaltano durante la scansione del testo.
  • Evidenzia le parti fondamentali del contenuto. Scrivi in grassetto le parti importanti del contenuto.
  • Il contenuto del post dovrebbe essere allineato a sinistra. Non c'è niente di peggio che leggere un testo a doppio allineamento.
  • Evita di usare paragrafi lunghi. Metti da parte quello che hai imparato a scuola. Usa brevi paragrafi nel tuo post

 

8. Il pulsante CTA

Ogni blog dovrebbe avere una ragione per la quale è stato scritto.

Qualsiasi CTA che viene usato deve essere rilevante per ciò che viene trattato nel post. Quindi, se hai scritto di trattamenti per capelli, non indurre i lettori a guardare l'offerta di prodotti per il viso.

Mantieni il pulsante CTA chiaro e breve. Per esempio:

  • Guarda i prodotti per capelli
  • Clicca qui per l’offerta!


E per finire...

Per concludere, anche se il blog perfetto non esiste, esistono alcune tecniche per renderlo chiaro, interessante e efficiente. Speriamo che i nostri consigli ti saranno utili per riuscirci. 

Se decidi di scrivere un blog post e ti rendi conto che non fa per te, non esitare a contattarci :) Il nostro content team è sempre pronto all'azione.